VERGINE(Virgo)
23 agosto – 22 settembrre
LA COSTELLAZIONE
E' la costellazione più estesa dello Zodiaco. La Vergine è da sempre rappresentata come una donna alata che tiene in grembo il raccolto, i covoni di grano e la frutta, e stringe nella mano sinistra una spiga di grano. Generalmente identificata con Iside, in Egitto, o Dike, la dea greca della giustizia, o anche con Demetra, la dea del grano. Sembra che l’origine della costellazione della Vergine sia riferita al mito di Dike, figlia di Zeus e di Temi, una delle tre Ore (personificazioni mitiche e divine delle stagioni) insieme a Eunomia (legalità) e Irene (pace). Nella mitologia romana invece riprende il mito di Cerere nella parte che riguarda il rapimento di Proserpina: figlia di Urano e Gaia, sorella maggiore di Giove, Cerere era la dea delle messi, protettrice del lavoro nei campi, adorata e invocata dagli uomini più che dalle donne. È la donna forte e risoluta, madre di una figlia grande, Proserpina, che collabora con lei al fiorire della natura. Quando Plutone, dio dell’oltretomba, rapisce Proserpina e ne fa la sua regina con l’inganno, Cerere manifesta tutta la sua ira e il suo dolore di madre privata della figlia minacciando una gravissima carestia. Preoccupato, Giove propone un compromesso: per sei mesi all’anno Proserpina stia con la madre (dal 21 Marzo al 23 settembre) e per sei mesi con il suo sposo negli Inferi: simbolicamente è la stasi autunnale e il rigido inverno, quando Cecere resta senza Proserpina.
LE STELLE
Le principali stelle della costellazione della Vergine sono:
α Virginis (Spica), " spiga di grano "; una spiga di frumento in mano alla Vergine, rappresenta il legame con la Grande Madre infatti grandi templi antichi come quello di Naike Apteros ad Atene, di Era a Olimpia e di Artemide Efesina sono orientati verso questa stella.
γ Virginis (Porrima)
ε Virginis (Vindemiatrix) che significa Vendemmiatrice poiché quando anticamente si vedeva sorgere poco prima del sole nel mese di Agosto iniziava il periodo della vendemmia.
E’ visibile nei cieli da febbraio fino a luglio. E’ una costellazione molto ricca di galassie, grazie alla presenza dell’Ammasso della Vergine, il più vicino ricco ammasso di galassie, la cui osservazione è favorita anche dalla distanza della scia luminosa della Via Lattea.
IL SIMBOLO
Il pianeta dominante è Mercurio, l'elemento è la terra è la qualità è mutevole.
Il Sole transita nel segno all'incirca tra il 23 Agosto e il 22 Settembre. Il simbolo della Vergine ha la forma della lettera emme maiuscola alla quale si collega un segno interpretato come una specie di enne. La emme simboleggia il principio femminile la enne il frutto della donna. Indica l’inizio di una crescita interiore, di una maturazione intellettiva. La Vergine simboleggia la logica, l’intelletto che stabilisce rapporti e legami fra manifestato e non manifestato e fra gli esseri del manifestato; sicché è mediatrice, presiede agli scambi e alle trattative. E’ anche intelligenza ricettiva che concepisce quella Luce atta ad aprire la via verso le regioni superiori dello spirito. Critico ed autocritico, realista e diffidente, cerca di individuare punti fermi, psicologici o materiali. Il nativo non manca di sensibilità ma la considera una debolezza, per cui preferisce dimostrarsi efficiente e ragionevole.
Le doti intellettuali sono molto spiccate e al perfezionismo e all’approfondimento si accompagnano ottimo senso pratico e qualità manuali.
LE PIETRE, L’ESSENZA E IL COLORE
Le pietre associate sono le gemme mercuriali grigie, cangianti e opalescenti come le agate e le alessandrine. Si dice sia adatta anche la corniola, pietra semitrasparente dai riflessi marroni, ocra e salmone molto morbida facile da incidere, portata dai guerrieri in combattimento infondeva coraggio. L’essenza della Vergine è il giacinto. Il colore è il grigio.
“Mi domando se le stelle sono illuminate perché ognuno possa un giorno trovare la sua.”
Antoine de Saint-Exupéry